In questi ultimi anni gli studi e le ricerche sul BDP hanno progressivamente perfezionato la comprensione di questo controverso disturbo, offrendo contributi multidisciplinari che hanno permesso di rendere più chiara la sua diagnosi e di spiegare nuclei di sofferenza che ne sono alla base. A partire dalla interpretazione psicodinamica di Kernberg, la discussione costruttiva sul BDP si è arricchita degli apporti della scuola psicoanalitica delle relazioni oggettuali, della terapia familiare, e, in seguito, dei contributi delle nuove ricerche che, per comprendere questo disturbo, pongono in relazione pattern di attaccamento, esperienze d’abuso, trascuratezza e deficit del sistema di regolazione delle emozioni. In questo saggio gli autori offrono agli educatori e operatori delle strutture sul territorio una breve sintesi del lavoro di ricerca e sperimentazione compiuto negli ultimi dieci anni, che ha permesso loro di mettere a punto un efficace modello di terapia congiunta, familiare e individuale, e integrata con il modello e le tecniche suggerite dalla Scuola delle relazioni oggettuali di Washington. Un nuovo modello di psicoterapia integrata, applicato, nello specifico, al trattamento di pazienti con una organizzazione borderline di personalità.