Un’antologia di testi della nostra letteratura, in cui natura e storia si intrecciano e si rispecchiano.
Prezzo
20,00€
Esaurito
Nel paesaggio siamo personalmente implicati: sorge quando uno sguardo coglie in esso una forma, la interpreta, identificandola con il sottrarla allo spazio indifferenziato.
Due tipologie di paesaggio possono individuarsi astrattamente: la natura e la storia.
Ma come la letteratura ci mostra, esse si intrecciano nella realtà in molti modi. ll paesaggio urbano presenta l’immagine della storia, l’accumulo della memoria del passato che costituisce l’identità di un luogo. Il paesaggio naturale rispecchia il volto della temporalità, di un tempo salvato che si rinnova in noi con il rivivere delle stagioni, vita che ritorna, eterno mito di Persefone, la fanciulla divina rapita nel regno degli Inferi, che ritorna ogni primavera a far rifiorire la terra. Salvare il paesaggio, minacciato dalla miopia di un progresso identificato con il mercato, è dunque una presa di coscienza dell’orizzonte dell’umana esistenza.
Il volume inaugura la nuova collana Incroci e percorsi di Lingue e Letterature, che intende guardare alla letteratura italiana sotto il profilo delle questioni e dei percorsi, con riferimento ai testi e agli incroci interdisciplinari con la didattica della lingua, l’intercultura, la scienza e l’ambito delle arti.
Direttori:
Grazia Distaso, Pasquale Guaragnella, Giovanna Scianatico
Comitato scientifico:
Vesna Kilbarda (Università del Montenegro)
Pedro Ladron de Guevara (Università di Murcia)
Sanja Rojí (Università di Zagabria)
Giovanna Scianatico insegna Letteratura Italiana presso l’Università degli studi di Bari Aldo Moro. Ha pubblicato testi sul Rinascimento, sul Settecento illuminista e neoclassico e sul Novecento. In particolare conduce ricerche sull’odeporica ed è coordinatore scientifico del Centro Interuniversitario Internazionale di Studi sul Viaggio Adriatico-CISVA. Codirige per Progedit la collana “Incroci e Percorsi di Lingue e Letterature”, per la quale ha curato una antologia su Il paesaggio nella letteratura italiana (2013) e ha pubblicato Storia e follia nel “Furioso” (2014).
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.