Progettare e realizzare valide attività didattiche per una comprensione critica del patrimonio culturale
Prezzo
16,00€
Nella sua apparente stabilità di luogo della conservazione, il museo si presenta come una istituzione culturale complessa in grado di trasformarsi flessibilmente al mutare della società . La scelta di cosa e come raccontare il patrimonio che custodisce diventa un atto di responsabilità , in quanto espressione di un sistema di valori da tramandare alle future generazioni.
Scopo del volume è fornire possibili risposte ai molteplici interrogativi che l’educatore museale deve porsi nella progettazione e realizzazione di valide attività didattiche in grado di migliorare le strategie di comunicazione, trasformare la visita in un’esperienza educativa coinvolgente e facilitare nel visitatore la comprensione critica del valore e del significato del patrimonio culturale esposto.
Marta Masi nasce a Bazzano (Valsamoggia). Laureata in Lingue e in Pedagogia, si specializza in Didattica museale e in linguaggi visivi. Dal 2016 è educatrice museale e socia di UtopikaMente Aps, lavorando su progetti di didattica dell’arte e promozione della lettura presso i musei e le scuole di Foggia. Nel 2017, con Severo Cardone, pubblica per Progedit il saggio Il Museo come esperienza educativa. Sul suo sito www.martaepenna.com racconta il suo amore per i libri e l’arte.
Severo Cardone, dottore di ricerca in Pedagogia e didattica dei beni culturali, presidente e responsabile delle attività di ricerca in ambito educativo per UtopikaMente Aps, attualmente è postdoctoral researcher presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo per Progedit: Formare al museo. Arte, gioco e narrazione in Pinacoteca (2014), con Daniela Dato e Francesco Mansolillo, Pedagogia per l'impresa (2016) e, con Marta Masi, Il museo come esperienza educativa (2017).
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