Maria Rosaria Dagostino è dottore di ricerca in Teoria del linguaggio e scienze dei segni. Insegna Sociolinguistica nel Corso di laurea in Scienze della comunicazione, Università di Bari, sede di Taranto, e collabora con il Dipartimento di Pratiche Linguistiche e Analisi di Testi dell’Università di Bari. Ha tradotto Il sogno di butterfly di Rey Chow (2003), e curato, di R. Chow, Il mondo nel mirino (2007). Tra le sue recenti pubblicazioni Cito dunque creo (2006), finalista al Premio Nazionale della Comunicazione di Castiglioncello (2006). Per Progedit ha scritto Pubblicit@arte. Segni e visioni (200) e ha curato, insieme a Patrizia Calefato, Il piacere del ritorno. Citazione, arti visive, comunicazione (2007).