Saggi, versi, racconti e testimonianze offerti a un collega e un amico.
Prezzo
35,00€
Gli amici e i colleghi di varie Università italiane e straniere hanno voluto festeggiare, in un volume pirandellianamente intitolato Nei cieli di carta, il collega, ordinario di Letteratura Italiana prima nell’Università di Bari e poi nell’Università del Salento, che cessa dall’insegnamento dopo quarantasei anni dal suo ingresso nell’Università di Bari come giovane ricercatore.
Ciascuno ha contribuito con un saggio o con una testimonianza: ne scaturisce il profilo di uno studioso non solo accademicamente accreditato nel campo della critica letteraria italiana, al quale sono andati riconoscimenti e importanti premi nazionali (tra cui “Il Molinello d’Oro” nel 2008 e il “Carlo Levi” nel 2014), conferenziere invitato da molte Università europee e sudamericane, ma anche il poliedrico ritratto di un uomo versatile e curioso che ha profuso la sua intelligenza in vari campi, dallo spettacolo all’associazionismo culturale, dall’organizzazione di eventi e rassegne letterarie alla promozione culturale e civile del territorio. Alcuni poeti amici gli hanno fatto dono prezioso dei loro versi, altri gli hanno regalato racconti e immagini.
A tutti Ettore Catalano risponde con un grazie dal profondo del cuore, ben sapendo che avere amici vuol dire poter contare su un inesauribile tesoro, tanto più prezioso quanto più ci si avvicina ai territori delle “celesti praterie”, per dirla con la saggezza antica e calpestata dei veri e unici “americani”.
Annarita Miglietta è professore associato di Linguistica Italiana, presso l’Università del Salento. Si occupa di linguistica italiana, dialettologia ed educazione linguistica. In particolare ha studiato i fenomeni di ristrutturazione dell’architettura dell’italiano contemporaneo, si interessa della grammatica dei dialetti italiani, soprattutto di quelli salentini, e delle lingue minoritarie, in particolare del Griko. I risultati delle sue ricerche sono pubblicati in monografie e in numerosi articoli apparsi su prestigiose riviste italiane e straniere.
Carlo A. Augieri insegna Critica letteraria ed Ermeneutica del Testo presso l’Università del Salento. Si occupa prevalentemente di teoria e critica letteraria, semiologia, retorica e filosofia del linguaggio. È autore di contributi riguardanti la “semiosi” del silenzio, la forma del senso simbolico nella scrittura letteraria, la filosofia della narratività e l’interpretazione delle immagini poetiche e narrative della letteratura del ’900. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Sandro Briosi: dalla critica letteraria alla teoria del simbolo (Lecce 2011); Evocazione e parola enunciativa (Lecce 2014).
Laura Facecchia ha insegnato Filologia italiana e Letteratura italiana all’Università del Salento. Si è occupata di problemi filologici ed ecdotici, pubblicando edizioni moderne delle opere napoletane di A. Perrucci e del volgarizzamento della sesta satira di Giovenale eseguita da Ludovico Dolce. Inoltre ha edito, insieme ad altri, una bibliografia delle scritture femminili presenti nella Biblioteca Provinciale di Lecce. Ha condotto indagini anche su autori come Boccaccio, Acciapaccia, Galeota, Capra, Dolce, i cui risultati sono apparsi su riviste e atti di convegno.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.