A firma del grande matematico e fisico italiano, questo classico fa tesoro del lavoro degli scienziati che hanno contribuito allo sviluppo della meccanica.
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25,00€
Il libro si concentra sulla storia della meccanica che il grande matematico e fisico italiano, Louis Lagrange, pone prima della sua esposizione tecnica della Mécanique analytique. Nonostante sia stata scritta oltre un secolo fa, essa presenta molti aspetti interessanti e vale ancora la pena di leggerla. Infatti Lagrange, in modo molto moderno, fa una storia di prima mano consultando i lavori originali degli scienziati che hanno contribuito maggiormente allo sviluppo della scienza meccanica.
Lagrange non è stato il primo a scrivere di storia della meccanica, meccanica che egli aveva elaborato con passione e che sin da giovane lo aveva consacrato alla gloria. In Italia c’era una certa propensione a scrivere di storia della meccanica; già Guidobaldo dal Monte e Galilei avevano scritto note storiche su questa teoria scientifica, allora appena nascente. Ma la storia di Lagrange è una delle più importanti che mai sia stata scritta, sia per i suoi pregi, sia per l’influenza che ha avuto sulla storiografia successiva. Un secolo dopo, Mach gli riprende il disegno fondazionale della storia della meccanica, amplia molto la trattazione e la continua nel tempo oltre la fine del Settecento. Seguiranno le storie di Duhem e Jouguet all’inizio del 1900, poi quella di Degas, che è ancora di riferimento.
Antonino Drago, già professore di Storia della fisica all'Università di Napoli Federico II, è professore a contratto presso le Università di Pisa e di Firenze. Ha svolto ricerca su temi di Cibernetica, Teoria degli automi, Storia, fondamenti e didattica delle teorie matematiche e fisiche, teorie della difesa. Ha pubblicato, tra l'altro, Le due opzioni. per una storia popolare della scienza (La Meridiana, Molfetta 1991); La teoria delle parallele secondo Lobacevskij (Danilo, Napoli 1996); Lezioni di storia e fondamenti della fisica classica e moderna (EDISU, Napoli 2002); La riforma della dinamica secondo G.W. Leibniz: testi originali e loro interpretazione moderna (Hevelius, Benevento 2003).
Danilo Capecchi, laureato in ingegneria civile, in matematica e in filosofia, è professore di Scienza delle costruzioni all'Università di Roma La Sapienza. Ha svolto ricerca in temi di Meccanica delle strutture e di Storia della meccanica. Ha pubblicato, tra l'altro, La tensione secondo Cauchy (Hevelius, Benevento 2001); Storia del principio dei lavori virtuali. La meccanica alternativa (Hevelius, Benevento 2002) e, per Progedit, Storia della Scienza delle costruzioni (2003) e, con Antonino Drago, Lagrange e la storia della meccanica (2005).
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