Raffaele Cavalluzzi, già professore ordinario di Letteratura italiano presso l’Università di Bari, è studioso di letteratura del Rinascimento e dell’Otto e Novecento (da Foscolo e Leopardi a Pirandello e Pasolini). A Bari è stato direttore del Dipartimento di Italianistica e del Centro interdipartimentale di ricerca per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema, per il quale nel 2012 ha curato con altri il volume Il diritto e il rovescio. La gravità della legge e la sostenibile leggerezza delle arti (Lecce 2012). Si occupa inoltre del rapporto cinema-letteratura. Le sue più recenti pubblicazioni sono Le forme del governo. Savonarola Machiavelli Guicciardini (Lecce 2009); Lo scarpone e il turbante indiano. Su Volponi e altre occasioni di letteratura e di cinema (Bari 2009); Avanti. La prima volta in Puglia (Bari 2012). Per Progedit ha pubblicato Cinema e letteratura. Una lunga e discussa relazione (2012); Scritture e immagini. Interventi tra letteratura e cinema (2013), La crudeltà dello scrittore. Saggi e interventi (2017), Sogni da sogni. Studi su letteratura e cinema (2018).