Prezzo
10,00€
In questo libro si descrive un caso di sperimentazione pilota che può costituire un esempio di buone pratiche per le strutture ospedaliere.
Protagonisti i bambini in degenza presso il Reparto di Neuropsichiatria Infantile ed Adolescenziale degli Ospedali Riuniti di Foggia, le docenti della scuola primaria San Giovanni Bosco, situata nello stesso reparto, e un tecnico-scientifico del Laborarorio Erid (Educational Research & Interaction Design) del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Foggia.
Gli attori, docenti e pazienti, si sono adoperati in vari ambiti per realizzare laboratori di lettura e scrittura creativa, laboratori grafico-pittorico-musicali, di matemagica, digitali e delle emozioni.
Il volume rappresenta un valido supporto per docenti, educatori e formatori che lavorano in contesti svantaggiati e ha come obiettivo la presentazione di metodologie didattiche adatte allo sviluppo cognitivo di abilità e competenze di soggetti affetti da diverse patologie.
Anna Erika Ena, PhD, specializzata in conduzione di gruppo, è attualmente tecnico-scientifico presso il CEA (Centro elearning di Ateneo) dell’Università degli Studi di Foggia e si occupa principalmente dell’utilizzo della scrittura multimediale in ambito didattico, collaborando attivamente con scuole di ogni ordine e grado. A partire dal 2015 è referente Pilot eTwinning per l’Università degli Studi di Foggia. Per Progedit ricordiamo Scrittura digitale. Dalla tipografia alla Rete (2015), Cittadini digitali. eTwinning come ambiente per il CLIL (2018) e la cura di Didattica dell’inclusione. Laboratori e tecnologie nella scuola ospedaliera (2017).
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