Romina Anardo recensisce “La volta che il cielo sparì”

Romina Anardo recensisce “La volta che il cielo sparì”

Fonte: libermanet.altervista.org

La volta che il cielo sparì è un libro per bambini scritto da Cristina Marsi. Racconta la storia di due procioni, Orkio e Scrich, che si ritrovano, loro malgrado, a dover salvare il mondo per non soccombere al buio e alla fame.
Infatti improvvisamente un giorno il cielo viene inghiottito da un buco nero. Ovviamente è la catastrofe. Non è solo la mancanza di luce e cibo a spaventare i due piccoli procioni. È soprattutto il comportamento egli esseri umani a metterli in serio pericolo di vita. Un’anziana signora con loro sempre così gentile si trasforma in un’avida strega che mangia tutto ciò che le capita a tiro. I due animaletti le riescono a scappare per un pelo ma la loro delusione è tanta. Per fortuna però ci sono anche essere umani che pur di non trasformarsi in zombie mangia tutto preferiscono lasciarsi morire di fame. Orkio e Scrich allora decidono di capire cos’è che ha mangiato e il cielo e tentare l’impresa disperata di risucchiarlo fuori per mettere tutto al suo posto. Quello che scoprono durante la loro avventura è alquanto singolare perché il cielo non è stato risucchiato ma solo coperto da un enorme pianeta. Riusciranno i nostri eroi a salvare la Terra? Ovviamente non si può svelare il finale…
La volta che il cielo sparì è un libro un po’ particolare. Affronta temi importanti quali la disperazione per mancanza di cibo, la volontà dell’uomo di mangiare degli animali, il cannibalismo. È consigliabile pertanto leggere questo libro insieme ai bambini, perché possano comprendere appieno le tematiche affrontate.
Il libro è egregiamente illustrato da Daniela Giarratana, illustratrice freelance.

Cristina Marsi, La volta che il cielo sparì
Progedit Edizioni, 2016
pp. 52, euro 15

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