RECENSIONE DI LUCIA LEO
Vorrei ringraziare l’autore del volume esprimendo alcune considerazioni.
Dalla lettura emergono le sue eccezionali doti nel trattare con leggerezza alcune particolari problematiche.
I contenuti risultano intriganti, anche grazie alla forma del dialogo e delle lettere con cui vengono affrontate le questioni, catturando l’attenzione del lettore.
Il titolo, poi, impone alcune riflessioni. Spesso l’imprudenza, in qualsivoglia contesto, può muovere le cose molto velocemente offrendo la percezione di cambiare repentinamente situazioni di stallo e senza soluzioni. Tuttavia, ciò potrebbe accadere a discapito della buona sorte con conseguenze inaspettate, sfavorevoli e irreversibili.
Diversamente, la scelta di ostinarsi alla prudenza per non commettere errori può rappresentare, nel complesso, un errore essa stessa generando immobilismo che solo in alcuni casi preserva e in altri, invece, nuoce.