Anche i libri per bambini e ragazzi aiutano a non dimenticare
Ecco, inoltre, un altro libro per bambini (9/12 anni) pubblicato all’inizio del 2013: “IN PUNTA DI STELLA. RACCONTI, PENSIERI E RIME PER NARRARE LA SHOAH” di ANNA BACCELLIERE e LILIANA CARONE, ovvero raccontare ai bambini l’orrore della Shoah e insegnare la tolleranza e il rispetto dell’altro (ed. Progedit, collana Briciole).
L’orrore della Shoah, a distanza di più di mezzo secolo, lo si può e lo si deve raccontare anche ai bambini, loro stessi protagonisti e vittime.
“In punta di stella” è stato progettato, scritto e illustrato per raccontare l’orrore della Shoah alle giovani generazioni. Ma l’autrice e l’illustratrice affrontano l’inenarrabile con parole semplici e chiare, con tavole a colori serene e cariche di speranza, mai crude o violente, e, soprattutto, evitando la spettacolarizzazione del dolore e delle atrocità.
Il libro è una piccola, raffinata antologia di racconti e testi poetici “graduati” per stile e contenuto, introdotti da pensieri, riflessioni, versi di deportati o sopravvissuti, corredato di immagini a colori e, nell’ultima parte, di un dizionario semplificato che aiuta a orientarsi nella crudezza del reale anche con la selezione di fotografie del tempo.
Un piccolo scrigno di risorse didattiche per insegnanti ed educatori che vogliano sensibilizzare i ragazzi, sin dalla più tenera età, soprattutto in occasione della Giornata della Memoria, alla tolleranza e alla consapevolezza necessaria del passato. Ma è anche un libro che educa al rispetto dell’altro per ogni giorno dell’anno.